Maurizio Marcelli responsabile della ZOOFILA “Non facile risalire al proprietario , ci risiamo ancora una volta siamo alle solite, si abbandona gli animali” , ma siamo attenti sul territorio
A seguito di una chiamata pervenuta al Corpo Ambientale Nazionale , nella quale si segnalava che vi era una cagnolina trovata nel giardino di un abitazione
presso Poggio Moiano (Ri), si è intervenuti per verificare la presenza del microchip , che avrebbe dato l’opportunità al padrone di ritornare in possesso del proprio cane quanto afferma il responsabile della ZOOFILA Maurizio Marcelli.

Purtroppo non è stato rilevato nessun microchip di appartenenza e la cagnolina in questione sarà portata al Canile Sanitario di Rieti per le cure, visto anche che è in calore ed il rischio è quello di ritrovare cuccioli abbandonati in strada.
Questo purtroppo è un problema che si ripete da sempre perché nel nostro territorio le regole molto spesso non vengono rispettate e come ogni anno nel periodo dei primi caldi ,molti cani vengono abbandonati o vengono dispersi e lasciati in balia degli eventi proprio perché nessuno ritiene opportuno mettere un microchip.
La legge esiste ma come al solito non viene rispettata da molte persone, la mancanza di microchip porta al padrone del cane una sanzione di euro 308,00 e l’obbligo di microcippare il cane nel breve tempo.
Il Corpo Ambientale nei prossimi anni lavorerà per obbligare ogni proprietario a intestare il proprio cane cosicché in caso di smarrimento si possa evitare il canile.
Vi ricordiamo che l’abbandono e il maltrattamento degli animali è punibile penalmente.